Zanca: 1. Pezzo o elemento di legno che sporge dallo stipite nelle porte o nelle finestre.
Serve per ancorare lo stipite al muro.
Elemento costruttivo o architettonico.
2. Taglio e piegatura che si pratica su un pezzo metallico formato due gambe separate.
Si utilizza per incrementare l’aderenza tra il pezzo e l’elemento nel guale è incassato.
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Zanca a coda di rondine: Taglio e solitamente piegatura che si practica su un pezzo di metallo per formare un allargamento.
Si utilizza per incrementare l’aderenza tra il pezzo e l’elemento nel quale è incassato.
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Zanca di ancoraggio: Elemento di ancoraggio formato da una zanca di acciaio per laminati di spessore uguale o maggiore a 20 mm.
Si impiega per rivestimenti di paramenti interni ed esterni non particolamente alti.
Si realizza con un’asta zincata di acciaio di 5 mm.
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Zancare: Processo con cui si ricopre di un sottile strato di zinco il ferro o un altro metallo.
Si utilizza per proteggere il metallo dall’ossidazione e dalla corrosione.
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Zanco: Metallo grigio azzurrognolo brillante che si ottiene da diversi minerali come la blenda.
Si ossida autoproteggendosi.
Si utilizza sotto forma di lamiera in coperture e tubi di grondaie, come lega e nella protezione di altri metalli.
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Zanzariera: Schermo composto da un’armatura o intelaiatura perimetrale e una stoffa o maglia fitta, collocato su porte e finestre.
Si utilizza per evitare l’entrata di insetti e mantenere la circolazione dell’aria.
Si realizza solitamente con materiale plastico su intelaiatura in legno o metallo.
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Zappa: Attrezzo costituito da una lamiera di ferro e un manico di legno di ad angolo.
Si utilizza per scavare e rimuovere la terra.
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Zappone: Attrezzo simile alla zappa, ma di dimensioni maggiori e pala curva.
Si utilizza per scavare e rimuovere la terra.
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Zavorra di ghiaia per tetto rovescio: Strato di ghiaia o altro materiale simile.
Si utilizza per proteggere una mambrana impermeabilizzante contro l’abrasione meccanica e la forza di dollevamento del vento.
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Zavorrare: Collocare omettere una zavorra.
Si fa per aumentare il peso di qualunque elemento, incrementando la sua stabilità .
Si effecttua con qualsiamateriale pesante.
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Zeppa: Rocchio o tacco solitamente a forma di cuneo che si fissa a un puntone per servire da appoggio ai correnti.
Si utilizza per sorreggere ed evitare lo slittamento e imbercamento dei correnti.
Si realizza con cunei di legno o metallo (acciaio zincato o alluminio).
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Zoccolatura: Zoccolo alto che solotamente occupa il terzo inferiore di un paramento o facciata, rivestito con un materiale diverso dal resto del paramento.
Si utilizza come elemento di decorazione e protezione.
Si realizza con materiali pietrosi, legno, piastrelle, sunghero, materiale plastico o altro.
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Zoccolino ceramico: Zoccolino formato da pezzi rettangolari, composti da argille scelle, silice, coloranti e altri materiali. Si forma mediante estrusione, pressione o colatura e sucessivamente viene cotto ad alte temperature.
Èresistente, imprmeabile e presenta un buon aspetto estetico.
Si utilizza come elemento decorativo e di difesa.
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Zoccolino di gres: Zoccolo battiscopa formato da pezzi rettangolari di gres. Si realizza mediante estrusione o formatura e cottura ad alte temperature.
Possiede un alto grado di vetrificazione, caratteristica che conferisce compattezza ed impermeabilità .
Si utilizza come elemento decorativo e di difesa.
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Zoccolino in granito: Zoccolo formato da piastre rettangolari di granito, con finiture lucide, impomiciate o incise.
È molto duro e resistente all’usura, inoltre ha un buon aspetto estetico.
Viene utilizzato come elemento decorativo e di difesa nei interni ed esterni.
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Zoccolino in legno: Zoccolo formato da listelli di legno, di lunghezza variabile, lucici, pitturati o verniciati.
Presenta un buon aspetto estetico, inoltre è confertevole e facile da collocare.
Si utilizza come elemento decorativo e di difesa in parquet, assiti ed altri rivestimenti interni.
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Zoccolino marmo: Zoccolo battiscopa formato da lastre rettangolari di marmo, realizzate con una finitura liscia.
Presenta una grande resistenza all’usura e un eccellente aspetto estetico.
Si utilizza come elemento decorativo e di difesa sia per interni che per esterni.
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Zoccolino per scala in ardesia: Zoccolino formato da piastrelle di ardesia.
Presenta una resistenza media all’usura e un buon aspetto estetico.
Si utilizza come elemento decorativo e di difesa in scale, solitamente esterne.
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Zoccolino per scala in gres: Zoccolino formato da piastrelle di gres composte da argille di ottima qualità .
Si realizza mediante estrusione o formatura e si cuoce ad alte temperature.
Presenta un alto grado di vetrificazione che conferisce grande compattezza e impermeabilità .
Si utilizza come elemento decorativo e di difesa in scale, sia interne che esterne.
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Zoccolino per scala in pietra calcarea: Zoccolino formato da piastrelle di pietra calcarea naturale con finitura liscia, impomiciata o lavorata con martello dentato.
È duro e resistente all’usura, inoltre presenta un buon aspetto estetico.
Si utilizza come elemento decorativo e di difesa in scale, solitamente esterne.
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Zoccolino per scale in legno: Zoccolino per scale realizzato con diversi legni: pino, castango, rovere, ecc., tavola segata ed unita tramite incastri o fissaggi.
Presenta un buon aspetto estetico; inoltre, è confortevole e facile da posare.
Si utilizza come elemento decorativo e di difesa in scale generalmente interne
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Zoccolino per scale in marmiglia: Zoccolino per scale formato da lastre composte da pezzi irregolari di marmo o altro materiele, uniti con malta di cemento e lisciato in un momento successivo.
Si utilizza come elemento decorativo e di difesa.
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Zoccolino per scale in marmo: Zoccolino formato da lastre di marmo, solitamente con finitura liscia.
Presenta grande resistenza all’usura e un eccellente aspetto estetico.
Si utilizza come elemento decorativo e di difesa in scale sia interne che esterne.
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Zoccolo: Pezzo piano verticale di materiale impermeabile, addossato alla parete a mò di zoccolo sovrastante il lavamani o cucina.
Si utilizza per proteggere la parete da schizzi di liquidi.
Abitualmente si realizza con marmo, granito o metallo.
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Zoccolo battiscopa di terracotta: Zoccolo formato da pezzi in laterizio composti da argilla, silice e altri materiali. Si impasta artigianalmente e successivamente si procede a una cottura ad alte temperature.
È durevole e di aspetto rustico.
Si impiega come elemento decorativo e di difesa in terna ed esterna.
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Zoccolo battiscopa marmiglia: Zoccolo formato da lastre di mosaico marmiglia, di spessore, larghezza e lunghezza variabile e finitura liscia.
È duro e resistente all’usura.
Si utilizza come elemento decorativo e di difesa in pavimentazioni in marmiglia, solitamente per esterni.
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Zoccolo di battiscopa di pietra calcarea: Zoccolo formato da pezzi rettangolari di pietra calcarea con finitura liscia, impomiciato o lavorato con martello dentato.
È duro e resistente all’usura, inoltre presenta un buon aspetto estetico.
Si utilizza come elemento decorativo e di difesa in terrazzi, cortili e pavimentazioni esterne.
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Zoccolo di findazione: Corpo baso a raso terra di un edificio che serve da basamento ed eleva la fondazione al di sopra del fondo.
Si utilizza come rinforzo strutturale di manufatti e come elemento che impedisce la penertazione dell’umidità per capillarità .
Si realizza con cemento armato o calcestruzzo di massa.
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Zoccolo per scale in granito: Zoccolino per scale formato da lastre di granito lavorato, con finiture liscie o bocciardato.
È molto duro e resistente all’usura.
Si utilizza come elemento decorativo e di difesa.
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Zona: Parte di territorio con caratteri di omogeneità , o individuata come tale dallo strumento urbanistico e sottoposta a relative norme tecniche. Nel territorio comunale, secondo il decreto interministeriale 1444/1968, si individuano zone omogenee A (parti di interesse storico e pregio ambientale); B (aree parzialmente edificate e prive di particolare interesse ambientale); C (zone di espansione dell'abitato); D (insediamenti produttivi); E (uso agricolo); F (attrezzature o impianti di interesse generale). |
Zona a rischio: Locale che alloggia atrezzature, materiali o oggetti con uno speciale rischio di incendio, come transformatori, macchinario di apparecchi elevatori, caldaie, depositi di combustibile o magazzini di materiali combustibili. |
Zona pericolosa: Qualsiasi zona sutuata all’interno o nei dintorni di un’attrezzatura da lavora in cui la presenza di un lavoratore esposto al pericolo comporti un rischio per la sua sicurezza o salute. |
Zona protetta da incendio: Ognuna delle parti indipendenti o scomparti in qui si divide un edificio, destinato a ottenere una migliore e piùefficace protezione contro gli incendi. |