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firmata la convenzione di collaborazione BLEN.it tra Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e Formedil

Firmata il 22 settembre, in occasione delle Giornate Nazionali della Formazione Edile, presso il CEFS di Udine, dal Presidente del Formedil Ing. Massimo Calzoni e l’Assessore Regionale al Lavoro, Formazione, Istruzione, Pari Opportunità, Politiche Giovanili, Ricerca e Università del Friuli Venezia Giulia Prof.ssa Loredana Panariti, l’importante convenzione che formalizza il rapporto di collaborazione tra BLEN.it e la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.

La convenzione è finalizzata ad attivare sul territorio regionale efficaci sinergie per accrescere le opportunità di impiego e reimpiego dei lavoratori edili. Ciò mediante interscambio di dati tra i rispettivi sistemi informativi e la realizzazione di progetti specifici da svolgere in collaborazione tra le Scuole Edili del Friuli Venezia Giulia e la Regione. Firma consentita ai sensi della legge regionale 18/2005 che determina come la Regione sia titolare oltre che di funzioni e compiti di promozione, programmazione e gestione in materia di politiche attive del lavoro anche di interventi di promozione dell’ occupazione.

La convenzione è la terza firmata a livello regionale tra BLEN.it e Amministrazione Pubblica dopo quella di Emilia Romagna e Veneto.

L’ Assessore Panariti, intervenendo al dibattito, oltre ad apprezzare che il più importante evento annuale sul sistema formativo edile nazionale si sia svolto in Friuli, ha ribadito la particolare attenzione che la Regione rivolge alle iniziative sulle politiche attive del lavoro, coerentemente con le linee guida del Governo mediante il jobs act e la successiva costituzione di ANPAL.  Attenzione per l’ edilizia già sancita mediante compartecipazione economica per il triennio 2014-2016 ad un trattamento aggiuntivo di sostegno al reddito per lavoratori licenziati, d’ intesa con le Parti Sociali dell’ Edilizia ed erogato tramite le Casse Edili provinciali.

La formazione deve necessariamente abbinarsi ad iniziative mirate di inserimento/reinserimento lavorativo e deve avvalersi di collaborazioni efficaci tra pubblico e privato che diano il massimo risultato sia per il lavoratore che per le richieste del mercato. Il sistema bilaterale rappresenta sicuramente un partner strategico come espresso già a partire dal D.lgs 276 del 2003 mediante la previsione di sistemi agevolati di autorizzazione ministeriale ai servizi di intermediazione.

In periodo di crisi economica è importante trovare il giusto assetto in tutti i settori, tra i primi quello edile, fondamentale  volano dell’ economia regionale e nazionale.

All’ intervento dell’ Assessore ha fatto seguito quello del Presidente del Formedil Ing. Massimo Calzoni che, oltre a sottolineare il suo accordo con quanto esposto,  ha ribadito l’ importanza di fare sistema tra le Scuole Edili che deve avvenire tramite scambio di metodologie su formazione e orientamento al lavoro, di buone prassi ma anche di esperienze dei professionisti docenti e tecnici delle Scuole Edili ad esempio mediante apposite banche dati di consultazione utilizzabili all’ interno del sistema Formedil/Scuole Edili.

Inoltre, sono molto importanti le iniziative di monitoraggio sui risultati raggiunti. Massima disponibilità viene data alla Regione per concordare appuntamenti in itinere di confronto sulle iniziative finanziate con risorse pubbliche alle Scuole Edili del Friuli Venezia Giulia.

I servizi per il lavoro, insieme alla formazione professionale, rappresentano una parte importante delle iniziative delle Scuole Edili.  Scenari nuovi che rappresentano un treno da non poter perdere per confermare l’ efficacia anche futura del sistema Formedil/Scuole Edili, al passo con quanto richiesto dal mercato.

La Borsa Lavoro Edile Nazionale è lo strumento delle Parti Sociali per la buona occupazione. Completamente gratuito tanto per il lavoratore quanto per l’ impresa (www.blen.it).

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